Bellezza ecobio – recensione

Confesso: tempo fa ho iniziato ad usare i primi prodottini ecobio non tanto per vocazione ecologista quanto per una ricerca di qualcosa che mi facesse i capelli lunghi e belli (la rima non era voluta) e perché mi è sempre piaciuta l’idea della maschera fai da te in casa, unita al fatto che comunque si risparmia.

Poi, pian piano, uno si informa, e scopre che magari spalmarsi addosso derivati del petrolio o della formaldeide non è il massimo, sia perché una connessione diretta fra “bellezza” e “petrolio” si fa un po’ fatica a trovarla, anche solo così, per questioni di semantica, sia perché poi una ci pensa e dice: cacchio, quella roba inquina, perché dovrei mettermela addosso? Sulla mia pelle che si assorbe tutto e manda in circolo nel corpo?

Infine, quado ti rendi conto che ti stai facendo bella senza far brutto il pianeta ti dici “Wow! Vincono tutti!”… e vissero per sempre insieme felici e contenti.

Ora, sono ancora lontana dall’aver eliminato tutti gli INCI (per chi non lo sapesse è l’elenco degli ingredienti sui prodotti cosmetici, quello con tutti quei nomi strani) dell’orrore, ma preferisco un cambiamento lento e costante, invece di fare una rivoluzione in un giorno (anche perché, poi dove li metti i prodotti che avevi? Ormai li hai, in qualche modo vanno smaltiti, non spariranno nel nulla purtroppo) e poi ti ritrovi punto e a capo a comprare quel che capita.

Io avevo iniziato tempo fa usando la crema della Bottega Verde, della linea ecobio. Finita quella per un periodo sono rimasta senza cremina “verde”, ne ho usata un’altra (sempre Bottega Verde, quella all’olio d’oliva da agricoltura biologica)… nel giro di poco mi si sono formate delle specie di granellini sottopelle… non c’era scrub che tenesse, ho ripreso la crema ecobio Bottega Verde e in tre giorni, dico TRE GIORNI sono spariti, dopo un mese che ci lottavo!!!

Ora uso un po’ di prodottini Fitocose, me li aveva consigliati Stella per il rapporto qualità prezzo (fra l’altro, le spedizioni prendono un po’ di tempo, ma è perché preparano i prodotti scelti a partire dal vostro ordine, non hanno gran che di conservanti dentro!), il detergente, la crema giorno con un po’ di filtro solare, la crema antirughe alla rosa rubiginosa (sarebbe da contorno occhi ma io la uso su tutto il viso la sera) e il siero Jalus, lo adoro ne vorrei a litri e l’ho già finito!
Ho ancora la crema della Bottega Verde, s’assorbe subito e fa un piacevole effetto anti lucido sulla pelle, però non è abbastanza ricca per la mia pelle secca.
Quelle di Fitocose invece sono ricchissime, anche se lasciano un po’ di lucido (e d’estate mi fanno, appena messe, l’effetto sudore: la pelle fa acqua per un pochino, ma poi si riassorbe… ok, non è piacevolissimo) quella da giorno fra l’altro è per pelli normali, eppure ho avuto il sospetto fosse troppo pesante… vedremo con l’inverno…

È che credo di avere la pelle secca-mista, è possibile?

Non uso più tonico, se dovessi comunque prenderei l’acqua di rose (alimentare, quella Roberts non è male, ma non è proprio verde).

Per i capelli sto cercando uno shampoo decente, quello dei Provenzali ai semi di lino non mi sembra male, quello dell’Esselunga era troppo forte per i miei capelli.
Di balsamo uso lo Splend’Or al cocco, non è verdissimo come inci, ma funziona che è una meraviglia! Ho provato anche il balsamo al karité dei Provenzali, fa il suo lavoro,ha anche un buonissimo profumo, ma non mi sembra che ammorbidisca gran che… e ultimamente ho i capelli super elettrici (ma forse è il vento).

Come creme corpo ormai vado o di olio di mandorla sulla pelle bagnata appena dopo la doccia (rapidissimo e morbidissimo), oppure burro di karité (che l’inverno scorso usavo puro sulla faccia, che me la teneva al riparo dal freddo, e no, non era troppo pesante… ah, e fra l’altro per la mia pelle è una manna sui brufoletti: si calmano nel giro di una notte o_O). Per il trucco ormai sapete che uso The All Natural Face, Zoeva e qualcosa di Minerals Will Work For You (comunque pianifico di espandere il range di prodotti :D). Ah, e ho qualche sapone & co di Lush (lo so, non sono proprio proprio ecobio, ma è un inizio almeno!).

Occhei, questo post è diventato decisamente troppo lungo!
Spero nel tempo di migliorare il mio “beauty”, intanto scrub e maschere sono fatte in casa (zucchero, miele e olio, e per le maschere ho un bel sacchetto d’argilla verde super ventilata)… consigli? Prodottini fantastici? Diteeee!!!

PS
Non so se è il caso di specificarlo, ma facciamolo lo stesso: tutti i prodotti di cui ho parlato li ho comprati di tasca mia 😉

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8 pensieri su “Bellezza ecobio – recensione

  1. Loraelai

    Bellissimo post!!
    Però io mi sento di sconsigliarti lo shampoo ai semi di lino dei Provenzali, io ho finito per smaltirlo come bagnoschiuma perché è molto più aggressivo di quel che si pensi, mi hanno detto (la Ste mi ha detto che contiene gli stessi tensioattivi dei detersivi per lavatrice, idem Angela, la mia amica di Pisa, mi ha detto che ha controllato l’INCI e si è spaventata). In effetti a me lasciava i capelli secchissimi e ingestibili. Poi non so, vedi tu, io ora mi trovo bene con quelli all’henné e aceto di more che non ha siliconi! :)

    1. Euforilla Autore dell'articolo

      Argh! Non l’ho mai guardato davvero l’inci dei Provenzali, adorando i loro olii mi sono fidata… mannaggia! (Anche se forse il mio è al karité… ma dubito ci sia sta grossa differenza)
      Sì, di solito usavo anch’io aceto di mora ed henné e mi piaceva un sacco, ma volevo vedere se c’era altro 😉

      1. Loraelai

        Eh, ce n’è qualcun’altro della Ultra Dolce della Garnier, forse tipo uno al cioccolato, la Ste usa solo quelli, evita anche quelli professionali che usano i suoi in negozio. Non so, prova a darci un occhio anche tu all’INCI dei Provenzali, però io personalmente mi sono trovata male. A saperlo ti regalavo quello che mi era rimasto così potevi farti un’idea senza spenderci soldi, mi spiace :(

        1. Euforilla Autore dell'articolo

          Quelli ultra dolce sono i meno peggio in commercio (alcuni), però volevo qualcosa di ancora più verde!
          Non preoccuparti per il resto 😉
          A suon di tentativi ce la farò!!! 😀

  2. Stella

    Di shampoo, il migliore che ho provato fino ad ora è il Lavera al Mango (si trova al Naturasì), che alterno con qualche lavaggio a base di bicarbonato (sì, lo so, è basico, ma di tanto in tanto non è affatto male).
    Per il balsamo, sono stata una addicted fino a qualche mese fa, nel senso che con i miei nodi ho sempre pensato di non poterne fare a meno. Eppure non avevo mai trovato il balsamo adatto a me: uno troppo leggero, uno troppo pesante bla bla bla.
    Un giorno che era finito, ho seguito il consiglio di Fede e fatto una soluzione di acqua e aceto con molto aceto (tipo 4 dita di aceto e il resto del bicchierone di acqua). Poi lavi con acqua, tieni un dito della soluzione, ci aggiungi di nuovo acqua per diluirla ulteriormente e fai ultimo passaggio senza lavare via. Giuro che i miei capelli, che pure tendono al secco, non sono mai stati meglio!

      1. Stella

        Aceto di mele eh! Non tutti sono uguali nell’effetto, tra l’altro. Non ho idea da che cosa dipenda…forse dal grado di acidità? Io mi trovo bene con quello del Naturasì, ECOR (mi pare)

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