Cioccolata calda – ricetta

Anche per questo Natale ho deciso di regalare qualcosa di fatto in casa, qualcosa di commestibile e carino.

cocoperfect

Giusto per tirarmela un po’: anche la panna montata è stata fatta in casa U_U

Ho optato per un preparato per cioccolata calda, e benché qualcuno dei destinatari dei miei BELLISSIMI barattolini abbia pensato che io avessi semplicemente comprato chili e chili di preparato industriale e l’avessi semplicemente confezionato meglio, tsk quale offesa, sappiate che così non è stato.

Ci sono volute prove su prove su prove per trovare la ricetta giusta, ho dovuto costringere Sa a bersi due o tre cioccolate prima di trovare le giuste proporzioni. Anche perché tutte le ricette che trovavo online erano a “cucchiai” (e insomma, parliamone, non è esattamente l’unità di misura più comoda) e avevano anche del cioccolato grattugiato dentro, ma a me questa cosa non piace, volevo solo polverina in grado di conservarsi a luuuuungo lunghissimo.

In più a me la densità budino non piace nella cioccolata DA BERE… però se piace basta farla bollire un po’ di più e s’addensa.
Se avessi ripetuto anche i biscotti di pastafrolla ad alberello dell’anno scorso sarebbe stato perfetto, per voi sarà più facile raggiungere la perfezione perché di quelli la ricetta già ce l’avete, ed ecco qui anche la ricetta della cioccolata calda.

Per una persona:

250 ml di latte fresco, freddo di frigo (questo ovviamente è l’unico ingrediente che nei barattoli non c’era, maddaaaai???)
25 gr di zucchero
10 gr di cacao amaro
5 gr di fecola di patate (in generale qualsiasi tipo di amido, per fare da addensante, va bene, io metto fecola di patate perché quella ho usato!)

Setacciate tutti gli ingredienti secchi e aggiungete poco per volta il latte freddo, mescolate bene così non si formano grumi.
Quando avete aggiunto tutto il latte mettete in un pentolino, accendete il fuoco tenendolo medio-basso, continuate a girare finché non è della densità che preferite (dovrà arrivare a bollire almeno un pochino), poi versate in una bella tazza natalizia e se volete aggiungeteci i marshmallows come decorazione (che avevo gentilmente aggiunto in cima al barattolo U_U ma non sono da sciogliere col preparato! Me l’hanno chiesto tutti… non l’avevo specificato effettivamente) e/o della panna montata fresca :)

cocomarshmallows

PS
Potete aggiungere anche un pizzico di ingredienti segreti: sale, cannella, zenzero, peperoncino, cioccolato grattugiato, vaniglia, aromi d’arancia, menta, cognac, whisky, insomma, personalizzatevela come meglio preferite!

PPS
Dimenticavo, poniamo il caso voi vogliate prepararvi un barattolo da tenere in casa per non stare ogni volta a misurare e setacciare il tutto, una volta fatte le moltiplicazioni necessarie per riempire un barattolo con N porzioni (per N barattoli), pesate il tutto, mischiate tutto molto molto molto bene e imbarattolate (se poi in matematica siete degli assi come me e vi ostinate a fare i conti a mente: fate controllare all’ingegnere di casa di averli fatti giusti. Sono stata brava, a posto Euforilla, sette).
Poi, quando si tratterà di farvi una cioccolata calda col vostro golosissimo preparato, fate così: o prendete DUE cucchiai stracolmi di preparato e lo sciogliete in UNA tazza di latte freddo, oppure misurate 35/40 gr di polvere per 250 ml di latte :) Voilà!

cocoafter

Post post post scriptum… una cura al fosforo devo farmi, altro che!
Per realizzare il simpatico cappellino dei barattoli (barattolo esagonale by marmellate del supermercato, tenuti durante l’anno e lavati e puliti con estrema cura) ho preso del tessuto di cotone, avevo in giro uno scampolo beige che non avrei usato altrimenti, piuttosto leggero e morbido, l’ho tagliato con le forbici a zigzag così non sfilaccia, in quadrati da 14cm, e con l’aiuto di Sa che lo teneva ben stretto sul barattolo ho legato col cordino bianco e rosso (made in Ikea, questo cordino è spaziale, fa Natale tutto da solo).
Le etichette sono un’idea di Sa che, mentre mi arrovellavo su come lasciare scritte le dosi, mi dice “Io ho dei fogli con le etichette adesive e il template sul pc per la dimensione esatta, cosa ci vuoi scrivere?”. (24 etichette su foglio A4, ogni etichetta è 9,7cmx4,2cm :) )
Lo so, sono una donna fortunata :)

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2 pensieri su “Cioccolata calda – ricetta

    1. Euforilla Autore dell'articolo

      L’hai provata? *_* Son contenta ti sia piaciuta!
      Io la fecola di patate la trovo al supermercato, in genere nei reparti “farine” c’è… o se no l’amido di mais… ma anche la farina vedo che è stata utile :)

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